Uber nel 1851

Contrapporre Uber ai Taxi, Airbnb a Booking.com non fa bene soprattuto a chi cerca di campare dignitosamente lavorando per l’uno o per l’altro. Goldman Sachs che finanzia bene Uber, uscirà indenne anche da questa lotta. Ma i lavoratori? Chi sta convertendo la propria cucina in ristorante, la propria auto in taxi per talento o per bisogno quanto è tutelato? Da Uber, dalla Goldman Sachs, dallo Stato? Protezione sociale pari a zero, assunzione di rischi, nessuna possibilità di contrattazione. Ma nonostante questo è facile vederli come i nuovi paladini dell’innovazione sociale per un economia della condivisione che spezza l’economia industriale o finanziaria D’altra parte la retorica e lo storytelling delle startup del web 2.0 è molto più forte di quello della banche e delle economie industriali e per le persone diventa di nuovo facile schierarsi dalla loro parte. Anche questa volta ricorrere alla storia può aiutarci, se non altro a capire. Nel 1851 a Londra all’inizio della Great Exhibition, a proposito di Expo, iniziarono a circolare i bus pirata che diventarono presto fenomeno nazionale tanto da farci una canzone che divenne presto molto popolare.

Chiunque avesse bisogno poteva rivolgersi guardando le varie bacheche sparse per la città e utilizzare i bus pirata a prezzi di molto vantaggiosi. Vantaggiosi di molto rispetto ai bus tradizionali perché i bus pirata non pagavano come doveva fare la London General Omnibus Company (LGOC) l’azienda ufficiale dei trasporti, la pulizia delle strade visto che ogni giorno i bus erano trainati da circa 50 mila cavalli. I cavalli “ufficiali” poi dovevano essere alimentati e mantenuti secondo precise normative che spesso le compagnie pirate non seguivano. Nel 1851 le bacheche ora l’app di Uber. Allora lavoratori sfrattati dalla loro case per costruire l’Expo londinese a Hyde Park e la nuova working class adesso le nuove categorie sociali che provano a sopravvivere alla crisi. E pochi anni dopo nel 1863 sempre e a Londra un altro scontro tra innovatori sociali avvenne tra chi voleva una ferrovia di superficie per diminuire cavalli e carrozze e chi voleva i primi tre km di metropolitana. Vinsero i secondi dopo una serie di incontri pubblici voluti dal Parlamento dove si spiegava alla popolazione vantaggi e svantaggi con una serie di dati e di informazioni fatte con metodo.

Possiamo definire Uber come pirati della proprietà intellettuale dei taxisti come sta provando a fare il governo francese? Nel 1851 non capitò. Si tratta di trasformazioni e è inutile imporre ricorsi storici passati al presente e al futuro che ci aspetta. Le trasformazioni devono essere studiate, elaborate, narrate, con metodo magari iniziando a riconoscere quello che Luca de Biase definisce bene come il Grande Wow.

i0000kuy